Compositori
- bio Nonostante i rigorosi studi classici di chitarra e composizione, si è sempre occupato, in realtà, di coltivare ed approfondire il proprio interesse per la musica in senso lato (classica, rock, elettronica e sperimentale) ed il suo rapporto con le immagini in movimento, proponendosi sia come esecutore e compositore che come produttore ed organizzatore.
Come esecutore elettronico e compositore, fin dal 1980, è stato invitato a numerosi convegni e festival musicali (Milano, Siena, Losanna, Pisa, Lucca, Colonia, Padova, Brescia, Bolzano, Ferentino, Madrid, Tokyo, Kyoto, Genova, Stoccolma, Parigi, Los Angeles).
Sue composizioni sono state registrate e trasmesse dalla Radiotelevisione italiana e da altre emittenti straniere; ha realizzato colonne sonore per spot pubblicitari (tra le quali Alfa 145, Peugeut 205, De Agostini, Spuma di Sciampagna, ABB, Fiat), documentari televisivi e sonorizzazioni ambientali.
Ha collaborato con il Teatro alla Scala di Milano occupandosi della regia del suono e della realizzazione informatica delle opere: Mefistofele (A.Boito) dir. Riccardo Muti, La damnation de Faust (H.Berlioz) dir.Seji Ozawa, Il rosso e il nero balletto tratto da Stendhal su musiche di H.Berlioz, Le streghe di Venezia di Beni Montresor su musiche di Philip Glass, Les Troyens (H. Berlioz) dir. Colin Davis, Carillon (Aldo Clementi) dir. Zoltan Pesko.
Come direttore di produzione della Fondazione MM&T (Musica Musicisti & Tecnologie) di Milano, si è occupato inoltre della progettazione e della produzione di spettacoli musicali ed eventi multimediali tra i quali:
- Sonorizzazione del Ponte di Mezzo sull'Arno a Pisa
- Metropoli, progetto di cultura metropolitana: spettacoli di Lella Costa, Laura Ferrari, Lucia Vasini e Raoul Cremona
- L'officina musicale: concerti di ieri e di domani
- Senza Parole: progetto cinema e musica, film muti con colonna sonora originale ed eseguita dal vivo
- Il Giardino della Musica, tre settimane di musica alla palazzina Liberty e nel suo giardino: musica classica, musica folk, musica di confine, computer music, video art
- To Sting: 4 notti di chitarra, liuto, vihuela, mandolini e nuovi strumenti hi-tech e digitali
Sue composizioni sono state pubblicate su CD dalle etichette "Lowlands", "New Sound Multimedia", "Auditorium", "Recommended", "Erga" e "Halidon".
Ha collaborato con Meira Asher, Keith Tippet, Jon Rose, Chris Cutler, Roberto Musci, Roberto Zanisi, Giorgio Magnanensi, Roberto Zorzi, Massimo Cavallaro, Claudio Chianura, Daniele Cavallanti componendo ed eseguendo numerose città italiane colonne sonore per spettacoli teatrali e per i seguenti film muti: Der Golem (1920 - dir. Paul Wegener e Carl Bose), The Crowd (1928 - dir. King Vidor), The Phantom of the Opera (1925 - dir. Rupert Julian) e Safety Last (1923 - dir. Harold Lloid), Regen (1926 - dir. J. Ivens), The Bridge (1929 - dir. J. Ivens), Manhatta (1921 - dir. P. Strand), Le straordinarissime avventure di Saturnino Farandolà (1913 - dir.M. Fabre).
Per la casa editrice "Auditorium" ha curato una collana dedicata alla musica progressiva e di confine; con essa ha prodotto Giorni Felici (LA1919),The Promise (T.Moore, E.Parker, W.Prati), Through (H.Kaiser-R.Zorzi), Nightnursing (Claudio Gabbiani), Three incredible ideas (T.Moore, G. Schiaffini, W.Prati), Beyond (J.Baron, E. Sharp, R. Zorzi), Shortwave Postcard (Alex De Grassi, J.E.Stinson) e Conctat (Gaetano Liguori band).
Come produttore artistico per l'etichetta discografica Halidon ha prodotto il Cd Buenos Tangos (Gruppo Nuevos Aires - Milano 2003).
Ha realizzato il video Io dico che
. Trasmesso a Firenze nel maggio del 2004 in occasione del 1° World Congress of Child Labour organizzato dall'ONU.
Ha composto le musiche per le installazioni permanenti del Museo Interreligioso presso la Rocca del Barbarossa a Bertinoro (Forlì)
Ha pubblicato "Recording Studio: appunti di registrazione sonora" - Isu Università Cattolica di Milano.
Ha composto la colonna sonora per il cortometraggio Mojito (regia di Stefano Bruno). Realizzato con l'alto patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Ministero per l'Innovazione e le Tecnologie, Mojito è un cortometraggio che vuole offrire anche ad un pubblico non vedente l'emozione dell'esperienza cinematografica: un intenso viaggio di pochi minuti all'interno di una sala cinematografica con lo scopo di farne assaporare appieno il calore e la magia. Una serie di accortezze tecniche rende speciale la fruizione sia per chi può vedere le immagini, sia per chi ne segue la storia sonora.
È docente di post-produzione audio al Master In Discografia e New Media e al Master in Produzione e Realizzazione di Audiovisivi presso l'Alta Scuola di Specializzazione in Media, Comunicazione e Spettacolo dell'Università Cattolica di Milano, di Musica per la Comunicazione Visiva al Corso di Laurea in teoria e Tecniche dalla Comunicazione Mediale della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università Cattolica di Milano e di post-produzione audio e video presso l'Accademia di Comunicazione di Milano.
Inoltre è docente di Postproduzione Audio e Video presso l'Accademia di Comunicazione e di Progettazione musicale per il corso di Sound Designer presso l'Istituto Europeo di Design - Arti Visive di Milano.