SIXE

Cresciuto in Italia, Simone Sommerhalder ha cominciato a suonare il flauto a becco sotto la guida di Christian Bohny e Stefano Bragetti a Lugano, continuando con il prof. Karsten Behrmann alla Hochschule für Musik di Detmold dal 1998 e perfezionandosi nei masterclass di John Tyson, Karel van Steenhoven, Mareijke Miessen e Michael Schneider. Nel 1997 è stato avviato all'oboe da Remo Peronato a Lugano e a partire dal 1999 ha inoltre frequentato i corsi di perfezionamento di Gernot Schmalfuß (Detmold), Francesco Di Rosa (Milano), Omar Zoboli (Basilea), Luca Vignali (Roma), Maurice Bourgue (Parigi), Diethelm Jonas (Lubecca) e Hansjörg Schellenberger (Berlino). Attualmente studia al Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Como sotto la guida del prof. Adriano Mondini e alla Hochschule für Musik di Lubecca (Germania) con il Prof. Diethelm Jonas. Ha conseguito il Primo Premio di flauto a becco al 1° Concorso Internazionale di Musica di Scopello Valsesia nel 1998 e nel 2000 ha riportato una doppia vittoria al 25° Concorso Svizzero di Musica per la Gioventù a Berna, ottenendo Primi Premi con lode con entrambi i suoi strumenti, successo confermato nello stesso anno nella finale del concorso federale tedesco Jugend musiziert a Berlino con il Primo Premio per oboe e il Secondo Premio per flauto a becco, una prestazione che gli offriva una borsa di studio dalla Fondazione Jürgen Ponto di Francoforte (2000-2002). Nel 2002 ha vinto il Premio Rotary Club Portogruaro (Primo Classificato nella Sezione Fiati e Percussioni) dopo il corso di Luca Vignali, e nel 2003 è di nuovo rimasto vincitore di Jugend musiziert. Nel 2001 è stato membro dell'Orchestra Sinfonica Giovanile Svizzera come pure della Landes-Jugendsinfonieorchester Nordrhein-Westfalen. Nel 2002/2003 ha fatto parte della World Youth Orchestra a Interlochen, Michigan (U.S.A.), conseguendo il Fine Arts Award For Outstanding Achievements dell' Interlochen Center for the Arts. Come solista, si è esibito in vari paesi europei, tra l'altro al Mecklenburg-Vorpommern Festival e al 26° Schwetzinger Mozartfest, con orchestre quali la Philharmonia Hungarica, l'Orchestra da Camera di Locarno, la National Orchestra of Malta, la European Union Chamber Orchestra, la Landes-Jugendsinfonieorchester Nordrhein-Westfalen, la Philharmonisches Orchester der Stadt Heidelberg, la Filarmonia Morava di Olomouc, la Camerata Bern, i Lucerne Festival Strings e la Zürcher Kammerorchester. Alcune tra le sue comparse solistiche sono state trasmesse dalla Westdeutscher Rundfunk (WDR) di Colonia rispettivamente dalla SWR di Baden-Baden, la Radio DRS svizzera e la Radio ceca.