Compositori

Dopo essersi diplomato in Composizione, allievo di Carlo Mosso e Riccardo Piacentini, in Pianoforte, Musica corale e Direzione di coro presso il Conservatorio di Alessandria, si perfeziona in Composizione con Azio Corghi prima, nel 1997, al "Corso di formazione per compositori" dell'Accademia "Goffredo Petrassi" di Parma e poi presso l'Accademia Internazionale di "Santa Cecilia" di Roma ove ottiene, come miglior diplomato nel 1998, la borsa di studio SIAE.

Colla ha ricevuto innumerevoli riconoscimenti e premi. Dal 1996 partecipa a concorsi nazionali ed internazionali ottenendo le seguenti vittorie:1º premio al "Concorso Internazionale G. Verdi per la Composizione di un'Opera Lirica" di Parma (2001) con l'Opera Lirica "Il processo" in tre stadi, sette scene, due fuoriscena tratta dal romanzo di F. Kafka.

• 1º premio al "Premier Prix International de Composition 'Abu Ghazaleh Intellectual Property'" di Parigi (2000) con la composizione "Le rovine di Palmira" per grande orchestra sinfonica.
• 1º premio al "The Dimitris Mitropoulos International Competition 1999 for Composing" di Atene (1999) con la composizione "Aria del Quetzal" per grande orchestra sinfonica ed oboe concertante.
• 1º premio al "BMW Kompositionspreis der Musica Viva Orchesterkomposition" di Monaco di Baviera (1998) con la composizione "Passacaglia del leviatano" per grande orchestra sinfonica.
• 1º premio al "Third International E. Grieg Memorial Competition for Composers" Oslo (1998) con il "Primo concerto per pianoforte ed orchestra".
• 1º premio al Concorso Internazionale "2 Agosto" di Bologna con Menzione d'onore del Presidente della Repubblica Italiana (1996) per la composizione "Pax" per soprano ed orchestra sinfonica.
• 1º premio al Concorso Internazionale "M. Pittaluga" di Alessandria (1997) con "Sonata per chitarra".
• 1º premio al Concorso Nazionale "F. Margola" di Brescia (1996) con "Trio per violino violoncello e pianofotre".
• 1º premio al Concorso Nazionale "C. Gesualdo da Venosa" di Potenza (1997) con "Evangelium" per sestetto vocale.

La sua musica viene selezionata e commissionata da importanti festivals e rassegne in Italia e all'estero come: Juilliard School e Sonic Boom Festival a New York, Salzburg Festival, Bergen International Festival Norvegia, Musica Viva Bayerischer Rundfunk, Fifth European Music Festival e KammerMusikFestival in Germania, Chelyabinsk Opera Theatre in Russia, ISCM World Music Days 2000 in Lussemburgo, Napflion Festival-Atene, Teatro alla Scala di Milano stagione lirica 2001-2002, Teatro "R. Valli" di Reggio Emilia stagione lirica 2001-2002, Festival di Città di Castello, Accademia di Santa Cecilia-Roma, Nuova Consonanza-Roma, Settembre Musica-Torino, Di nuovo musica-Reggio Emilia ecc. Eseguita nelle più prestigiose sale, registrata e trasmessa da radio e televisioni in tutta Europa, U.S.A., Israele è stata incisa in Austria e Giappone.
Ha collaborato con prestigiose orchestre: Mozarteum Orchester Salzburg, Symphonieorchester der Bayerischen Rundfunks di München, Juilliard Orchestra di New York, Kringkastingsorkesteret di Oslo, Orchestra Sinfonica dell'Emilia Romagna "A. Toscanini" di Parma, Orchestra of Colours di Atene, Orchestra da Camera di Santa Cecilia di Roma.
Nel 2002 Luciano Berio gli ha commissionato una nuova composizione per coro e grande orchestra sinfonica per l'inaugurazione del nuovo grande Auditorium progettato da Renzo Piano a Roma.
Nel 2003 la sua composizione Le rovine di Palmira verrà eseguita a Los Angeles nella stagione della Los Angeles Philarmonic Orchestra sotto la direzione di Roberto Abbado.

Colla ha prodotto in pochi anni un'impressionante quantità di composizioni liriche e sinfoniche: Libera me (2001 - 2002) per coro misto e orchestra sinfonica, Symphonia in memoriam (2001) per orchestra sinfonica, Il processo Opera lirica in tre stadi, sette scene, due fuoriscena per 10 solisti, doppio coro misto, orchestra sinfonica (2000 - 2001) Requiem degli uccisi per soli, doppio coro di voci bianche, doppio coro misto ed orchestra (2000), Le rovine di Palmira per grande orchestra sinfonica, Aria del quetzal per orchestra sinfonica ed oboe concertante (1999), Liturgia per pianoforte e orch. d'archi (1999), Caccia del catoblepa per grande orch. sinfonica, Passacaglia del leviatano per grande orch. sinfonica (1998), 1º e 2º Concerto per pianoforte ed orchestra (1997 e 1998), Rivelazione per 4 solisti coro e orch. sinfonica (1997), Pax per soprano lirico e orch. sinfonica (1996). E composizioni solistiche e cameristiche: Quartetto (in memoria di Sergej Prokof'ev) per quartetto d'archi, L'adieu, Caronte, Passatempo al cembalo, I recommend your soul to god per pianoforte, Ninna nanna per soprano e coro misto a cappella (2001), Proverbs of hell per soprano ed ensemble, All in a hot and copper sky per pianoforte ed oboe, The spiked and winding cold seahorn per corno di bassetto (2000), Liturgia I per pianoforte, Liturgia II per clarinetto e pianoforte, Inno sacro per coro a cappella, Quattro danze per chitarra (1999), Grillo gotico (in memoria di Alfred Schnittke) per ensemble, Trittico dei giardini per pf. (1998), Evangelium per sestetto vocale, Sonata per chitarra (1997), Trio per viol. vcl. e pf., Sonata per pf. (1996) ecc…
Ha mirato particolarmente la propria ricerca musicale sul polistilismo, sulla simbologia intervallare, tematica e gestuale, sull'orchestrazione come summa di tecniche cronologicamente lontane, sul confine tra citazione, trascrizione, parodia e suggestione, sulla "nostalgia" di "idee ed ambienti" musicali del passato (lavorando su materiale di Baldassare Galuppi, Ludwig Van Beethoven, Robert Schumann, Franz Liszt, Fryderyk Chopin, Nikolaj Rimskij-Korsakov, Edvard Grieg, Kurt Weill, Robert Russell Bennett, Igor Stravinskij ecc.) sulla manipolazione di materiale monodico sacro europeo e non, su tecniche musicali di culture extraeuropee (Egitto e Medio Oriente, area Mesopotamica, Indonesia) e di culture di interesse etnologico (Africa centrale ed area Amazzonica).

È docente al "Corso di Alto Perfezionamento in Composizione" presso l'Accademia Internazionale Superiore di Musica "L. Perosi" di Biella.
I suoi lavori sono pubblicati dalla Universal di Vienna, dalla BMG-Casa Ricordi e dalla Casa Sonzogno di Piero Ostali di Milano.