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Compositori

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Gabrio Taglietti
Gabrio Taglietti - Biografia
Cremona, 1955

E-mail: [email protected]
La casa di sé - tre canzoni iperrealiste
per soprano e 5 strumenti
© Ricordi - Fonit Cetra

Ha iniziato gli studi di Composizione presso il Conservatorio di Parma con Franco Margola, proseguendoli poi al Conservatorio di Milano con Davide Anzaghi e diplomandosi nel 1981 sotto la guida di Giacomo Manzoni.
Si è inoltre diplomato in Pianoforte sotto la guida di Maria Grazia Bertocchi.
Nel 1978 ottiene il primo importante riconoscimento con il quartetto per archi Le rondini, unica opera italiana selezionata al 5° Seminario Internazionale dei Compositori di Boswil (Svizzera). Da allora le sue composizioni sono state eseguite nei più importanti festival in Italia e all'estero - a Venezia (Opera Prima), Montepulciano (Cantiere Internazionale dell'Arte), Parigi (Radio France), Roma (Nuova Consonanza), Zagabria (Biennale), Firenze (Tempo Reale), in Olanda, Repubblica Ceca, Svizzera, Germania, Messico, Argentina, Giappone - e premiate in vari concorsi, fra cui il Franco Evangelisti (1987), Guido d'Arezzo (1989), Mario Zafred (1990), Valentino Caracciolo (1991). Nel 1995 Aria, per violino e nastro magnetico, è stata eseguita al Ridotto del Teatro alla Scala in un concerto commemorativo dei cinquant'anni della Liberazione.
Come pianista svolge un'intensa attività cameristica col Gruppo Musica Insieme di Cremona, con cui organizza il festival Spazionovecento.
Ha lavorato inoltre a molte traduzioni di articoli e libri di carattere musicale, fra cui il carteggio Schönberg-Mann (Archinto, 1993), quattro saggi di Adorno (Einaudi, 2001). Ha realizzato la versione ritmica italiana dell'opera di H. W. Henze Das verratene Meer (Lo sdegno del mare), rappresentata nel 1991 al Teatro alla Scala. In collaborazione con Gianmario Borio ha curato il libro Itinerari della musica americana (Lim, 1996).
Dopo aver insegnato, nel ‘93, Storia e Tecnica della musica contemporanea presso l'Università di Pavia; dal 1997 insegna composizione presso il Conservatorio di Mantova.

BIBILIOGRAFIA
1. Scritti di Gabrio Taglietti
Composizione come nudismo, in Musica/Realtà 33, dicembre 1990
Figura, retorica, forma, in I Quaderni della Civica Scuola di Musica, anno VI n. 13, Milano, dicembre 1986
Musica e memoria, in Atti del convegno "Cognizione e comportamento musicale: rilevanza per la composizione della musica", Roma, Università "La Sapienza", 1998
Intervento nella rubrica "Compositori a confronto", in Musica/Realtà 55,marzo 1998

2. Scritti su Gabrio Taglietti
Mario Caroli, Il flauto e la penna: suggestioni letterarie nel nuovo flautismo, in Syrinx, anno VII n. 26, 1995
Angela Ida De Benedictis, Intervista a Gabrio Taglietti, in I Fiati, anno III n. 14, ottobre/novembre 1996
Mario Caroli, recensione di Melodia, in Syrinx, anno X n. 35, 1998