Opere

Francesco Galante
Retroscena (2003)
memoria di una voce
per Nastro magnetico

Durata: 07:26

Il teatro della phonè, così come fu inteso da Carmelo Bene, diviene pretesto per un autore di musica elettroacustica di sperimentare un possibile "teatro acusmatico" a partire dalla voce del grande attore-autore. Uno studio su frammenti sparsi, quasi delle citazioni, prelevati da una sua importante opera del 1980: Majakovskij, con cui questa musica non ricerca alcuna relazione.
La voce di Bene è utilizzata come materiale puro, ma anche per quei rimandi gestuali emblematici del suo teatro di sulla parola-suono. La decomposizione elettronica della voce mi ha permesso di costruire l'intero catalogo dei materiali sonori; così come gli stessi frammenti verbali sono stati riorganizzati in sede elettroacustica e interrelati nella musica così da produrre un'altra drammaturgia dentro un episodio di musica elettroacustica. Da sempre ho ritenuto che una parte della ricerca di Bene perseguisse un' idea acusmatica di teatro che in questo omaggio ho desiderato estremizzare. Una esplorazione, forse, nel "retroscena" della sua ricerca.
Alla memoria di Carmelo Bene, scomparso nel Marzo 2002.
(Francesco Galante)