Strumentali
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Diplomatosi al Conservatorio dell'Aquila con P. Garzia con il massimo dei voti, Arturo Tallini ha studiato anche Canto con Leila Bersiani e Composizione con Fausto Razzi.
Ha poi approfondito la sua formazione con A. Diaz, B. B. D'Amario, A. Graziosi, O. Ghiglia, J. Tomas e A. Ponce. Dopo aver ottenuto diversi premi in concorsi nazionali e internazionali, ha vinto, nel 1987, il Primo Premio al Concorso Internazionale Città di Alessandria. Due anni dopo, ha vinto il Terzo Premio al Concorso Internazionale Radio France di Parigi, primo italiano, dopo 30 anni, ad avere questo riconoscimento nella prestigiosissima competizione. In seguito è stato ammesso alla Ecole Normale de Musique di Parigi per il conseguimento, con Alberto Ponce, della License Superieur de Concertiste, ottenuta nel 1992 all'unanimità.
Ha tenuto concerti, come solista, in gruppi da camera e con orchestra, in Italia, Francia, Olanda, Romania, Jugoslavia, Inghilterra, Austria, Egitto, Algeria, Svizzera, Tunisia, Polonia, Germania, Spagna, Montenegro. Pur non abbandonando mai il repertorio classico, Tallini è divenuto uno dei chitarristi italiani di riferimento per il repertorio contemporaneo: moltissimi i brani a lui dedicati e gli articoli su riviste specializzate. Ha curato il libro MusicaIncerta (Ut Orpheus - Bologna, 2000), opera sul repertorio contemporaneo unica nel suo genere, che ha avuto un'accoglienza entusiastica da parte della critica e del mondo chitarristico. Hanno scritto per lui compositori come M. Bortolotti, F. Razzi, A. Di Scipio, S. Tallini, I. Vescovo, F. Casti, M. Cardi, P. Esposito, D. Nicolau, F. Cavallone, L. Cinque, G.V. Cresta, M. Coen, M. Dall'Ongaro, O. J. Garcia e A. Amoroso.
Nel 2005 ha inciso il suo settimo CD, Blu, che comprende brani a lui dedicati e la prima incisione assoluta del brano di G. Scelsi Ko-Tha, unanimemente considerato un pezzo ai vertici della "visionarietà" strumentale. Tallini è regolarmente invitato dai Conservatori italiani a tenere seminari, concerti e laboratori sul repertorio contemporaneo; dal '94 è titolare della cattedra di chitarra presso il Conservatorio "G. Da Venosa" di Potenza. Sue interpretazioni vengono regolarmente trasmesse da Radio RAI.
Aggiornato a 04/2007 Ha poi approfondito la sua formazione con A. Diaz, B. B. D'Amario, A. Graziosi, O. Ghiglia, J. Tomas e A. Ponce. Dopo aver ottenuto diversi premi in concorsi nazionali e internazionali, ha vinto, nel 1987, il Primo Premio al Concorso Internazionale Città di Alessandria. Due anni dopo, ha vinto il Terzo Premio al Concorso Internazionale Radio France di Parigi, primo italiano, dopo 30 anni, ad avere questo riconoscimento nella prestigiosissima competizione. In seguito è stato ammesso alla Ecole Normale de Musique di Parigi per il conseguimento, con Alberto Ponce, della License Superieur de Concertiste, ottenuta nel 1992 all'unanimità.
Ha tenuto concerti, come solista, in gruppi da camera e con orchestra, in Italia, Francia, Olanda, Romania, Jugoslavia, Inghilterra, Austria, Egitto, Algeria, Svizzera, Tunisia, Polonia, Germania, Spagna, Montenegro. Pur non abbandonando mai il repertorio classico, Tallini è divenuto uno dei chitarristi italiani di riferimento per il repertorio contemporaneo: moltissimi i brani a lui dedicati e gli articoli su riviste specializzate. Ha curato il libro MusicaIncerta (Ut Orpheus - Bologna, 2000), opera sul repertorio contemporaneo unica nel suo genere, che ha avuto un'accoglienza entusiastica da parte della critica e del mondo chitarristico. Hanno scritto per lui compositori come M. Bortolotti, F. Razzi, A. Di Scipio, S. Tallini, I. Vescovo, F. Casti, M. Cardi, P. Esposito, D. Nicolau, F. Cavallone, L. Cinque, G.V. Cresta, M. Coen, M. Dall'Ongaro, O. J. Garcia e A. Amoroso.
Nel 2005 ha inciso il suo settimo CD, Blu, che comprende brani a lui dedicati e la prima incisione assoluta del brano di G. Scelsi Ko-Tha, unanimemente considerato un pezzo ai vertici della "visionarietà" strumentale. Tallini è regolarmente invitato dai Conservatori italiani a tenere seminari, concerti e laboratori sul repertorio contemporaneo; dal '94 è titolare della cattedra di chitarra presso il Conservatorio "G. Da Venosa" di Potenza. Sue interpretazioni vengono regolarmente trasmesse da Radio RAI.