Direttori

Conseguì nel 1941 il diploma in violino nella città natale, nel 1943 la laurea in lettere all'Università di Bologna e nel 1945, dopo la guerra a cui partecipò come ufficiale degli Alpini, il diploma in composizione al Conservatorio di Milano, allievo dei maestri Carlo Righini (a Ferrara) e Renzo Bossi a Milano. Nel 1948 frequentò a Salisburgo un corso di perfezionamento con Paul Hindemith.
Come compositore è autore di 13 opere liriche (tra cui Una domanda di matrimonio, Procedura penale e Il mantello su libretti di Dino Buzzati, L'idiota, Sogno (ma forse no), La cantatrice calva) di Balletti (tra cui L'urlo e Anna Frank), di lavori sinfonici ( tra cui la Sonata tritematica n° 3, Sequenze dell'Artide, Contrappunti a quattro dimensioni, Es-Konzert), di composizioni sinfonico-corali (Missa Papae Pauli e Kinder-requiem) e di musica da camera.

Come organizzatore, dopo aver lavorato dal 1951 al 1967 alla direzione dei programmi musicali della RAI-TV (prima al Centro di Milano, poi alla direzione generale di Roma), nel 1968 fu nominato direttore artistico del Teatro alla Scala, dove rimase sino al 1971.
Nel 1972 fu consulente del Regio di Torino e collaborò all'inaugurazione del Teatro ricostruito. Dal 1973 al 1975 fu direttore artistico dell'orchestra e del coro dall'Angelicum di Milano e nel biennio '75/'76 dell'Arena di Verona. Dopo essere rientrato alla Scala nel 1977 è commissario della sezione lirica presso la direzione generale della S.I.A.E. e dal 1986
al 1989 è stato docente presso l'Istituto Universitario di Paleografia musicale di Cremona, poi direttore artistico dell'orchestra e coro della RAI di Torino. Come critico musicale ha collaborato a enciclopedie, quotidiani e riviste. Ha pubblicato i seguenti libri: I personaggi (Firenze, 1972), Cronache di vita musicale (Roma, 1973), Buzzati in musica (Torino, 1987), Le variazioni della fortuna (Milano, 1989).

Tra i riconoscimenti artistici ha ricevuto i premi: Le Muse (1968), Leonardo (1977), San Francesco d'oro (1977), San Giorgio (1981), Frescobaldi (1983), Una vita per la lirica (1984), Scuola, cultura e arte, con medaglia d'oro del Presidente della Repubblica (1984) e Lorenzo il Magnifico (1987). È stato Accademico di Santa Cecilia (Roma) e della Medicea di Firenze.