Youtube Twitter Facebook
english stampa segnala segnala Skype
profili - compositori - stefano bracci - biografia

Compositori

- bio
Stefano Bracci - Biografia
Roma

Ha studiato Composizione con Domenico Guaccero e Mauro Bortolotti, Direzione d'orchestra con Daniele Paris e Musica elettronica con Giorgio Nottoli. Si è perfezionato seguendo vari corsi tra cui quelli di Sylvano Bussotti, Salvatore Sciarrino, Franco Ferrara.
Ha condotto per molti anni un'intensa attività come direttore d'orchestra, partecipando a numerose manifestazioni e tenendo concerti nei maggiori centri italiani, curando e dirigendo, in particolare, molte prime esecuzioni di opere di autori contemporanei.
Parallelamente si è dedicato alla attività compositiva e le sue opere musicali (da camera,sinfoniche e per teatro) sono state eseguite nei maggiori festival italiani e stranieri.

Tra le opere più significative degli ultimi anni si segnalano Frammenti del bianco (1995) per pianoforte, Profondi padri (1996) per sedici voci femminili, Libera me Domine (1997) per coro misto, Gigantografia (1998) azione teatrale per voce maschile e femminile e percussioni, Sentirò il canto (2000) per soprano e orchestra, Memoria del ritorno (2001) per carinetto, violino, violoncello e pianoforte.
In queste opere l'esplorazione e la ricerca intorno al linguaggio musicale, che Stefano Bracci ha condotto dall'inizio della sua attività compositiva, si sono arricchite di uno studio approfondito sul valore della musica come oggetto comunicazionale e della riflessione sugli aspetti psicologici e cognitivi del fenomeno artistico in genere. Aspetti questi che molto hanno influito anche sulla attività didattica che Stefano Bracci svolge nel Conservatorio di Perugia dove è titolare della cattedra di Composizione.