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Compositori

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Fernando Sulpizi
Fernando Sulpizi - Biografia
1936

Sito: www.fernandosulpizi.com

E-mail: [email protected]
Vive e opera a Perugia. Insegna Composizione presso il Conservatorio di Musica "F. Morlacchi". Formatosi alla scuola di Valentino Bucchi, Clemente Terni, Luciano Chailly, Roman Vlad, si può ritenere continuatore della scuola fiorentina che fa capo a Vito Frazzi. Dai suddetti maestri è stato guidato nella ricerca di un proprio linguaggio che subito dopo le prime opere trova una chiara definizione anche se in continua evoluzione. Questa tensione in avanti lo porta a fare esperienze sia nel campo teatrale, sia nel mondo delle percussioni, sia nel campo liturgico postconciliare. Le prime opere prepararono il terreno ai Tre Ricercari su una Scala Tetracordale che ebbe come interpreti in molte esecuzioni e registrazioni, il clarinettista Ciro Scarponi e i direttori d'Orchestra Bruno Campanella, Vittorio Negri e Vaclav Smetacek. Simbologie trasfigurate per clarinetto solo, finalista in un concorso di composizione ha avuto numerose repliche, in una stagione dello Sperimentale di Spoleto, nella Sagra Musicale Umbra e in altre rassegne e concerti. Allo stesso modo Eprigrammata per pianoforte preparò il terreno ad Aphorismi per Orchestra, registrati e trasmessi dalle Stazioni Rai, sotto la guida di G. Taverna: brani che definiscono ormai la padronanza del linguaggio. Molte sono le prime opere per Clarinetto dedicate ed eseguite da C. Scarponi e incise su LP e CD. Il rapporto con R. Fabbriciani sollecitò la nascita di diverse opere per flauto tra le quali si ricorda i Sonetti a Orfeo sull'omonima opera di R. M. Rilke, che, opportunamente adattata dal regista Pier'Alli, fu trasformata in opera teatrale ed eseguita a Firenze al Rondò di Bacco (Ed. Discografica Classico di Firenze). Sonetti a Orfeo, Tre ipotesi per Flauto e 11 archi, Giochi d'ombre per flauto e pianoforte, insieme al Doppio concerto per flauto clavicembalo archi e percussioni (Potsdam 1992) sono le opere più impegnative per flauto. 
Su commissione del M° Piero Guarino scrisse la prima parte dell'opera teatrale Trilogia Umana su testo di Geo Mileff, con il titolo Settembre 1923. Le numerose opere per flauto legate ai "Ludus Teatrali" e alla successiva fase in cui l'autore si è dedicato alle percussioni sono state seguite dai flautisti della successiva generazione. Tra esse si ricordano: Giochi d'Ombre, Fosfeni per Narciso, Richiami, Doppio concerto, Investitura dei Cavalieri ardenti, Cantano le palafitte, …E parlavano, parlavano le onde finché non ebbero più nulla da dirrsi, I Canti del vento, I canti della Rosa.
Per il teatro ha scritto: Trilogia Umana, Il Diavole nella torre, Ombra, Le pietre ripresero a cantare messa in scena nella Sagra Musicale Umbra del 1988. Nella Stagione 2003 della Sagra Musicale Umbra ha scritto le musiche di scena per La Sapienza di Rosvita che hanno riscosso grande successo di pubblico e critica. Si possono considerare opere teatrali senza parole le numerose composizioni scritte per strumenti a percussione con strumenti musicali di doppia valenza - musicale e scenografica- che l'autore ha definito Ludus Theatralis: La serie di queste opere risale al tempo in cui è iniziato il sodalizio con lo scultore Armando Marrocco, del quale ha utilizzato la scenografia per opere come Cantano le palafitte, Controdanze, Mulini di Pietra, i Canti di Rotschild, Japiglia-Le orme del tempo, La lampada di Diogene,che ebbero la più impegnativa realizzazione nel Cantiere Internazionale d'arte di Montepulciano, in cui furono eseguite tre opere con il titolo I Canti della torre più alta (1993).
Anche il pianoforte è stato un polo d'attrazione intorno al quale la fantasia dell'autore si è sbizzarrita con Epigrammata ed Epigrammata alia, i tre Album per Daniela, Jubilemus per 2 e 4 mani, Glad per due pianoforti, il Concerto per pf. e percussioni II° Canto della Torre più alta e il grande affresco Sette pagine con frontespizio su testo di R. M. Rilke. Di queste opere è prossima l'edizione discografica a opera dei pianisti Michele Rossetti e Marco Podestà. 
La chitarra è stata pur essa oggetto di attenzione, sollecitato dalla bravura di Leonardo de Angelis che ha portato Oggetti d'affezione per 3 chitarre e un chitarrista in diverse parti del mondo, da Cuba a Londra, a Vienna, a Roma. Nel teatro dell'Angelo di Roma De Angelis ha eseguito Colpi di scena per chitarra e percussioni.
Attivo nel campo della liturgia dal 1980, ha scritto opere di vasto respiro come celebrazione della parola: ricordiamo Apocalisse scritta ed eseguita per il convegno internazionale di Universa Laus (Assisi 1980). Ad essa fecero seguito: Dentro un torrente infido (da Geremia), Dateci del vostro olio ( I cantici delle donne nella Bibbia, Ed. PPC - Assisi, Como, Locarno), Se tu conoscessi il dono di Dio. Per la traslazione delle reliquie di S. Nicola da Tolentino, nell'Agosto del 2002, ha scritto Nicolaus Antifona per coro misto, flauto e archi. La Messa del Nuovo Millennio per coro e organo.
Per la rassegna di Musica Contemporanea di Trieste ha scritto Come i torrenti del Negheb, edita in CD da TauKay. Questa etichetta ha pubblicato anche Su e giù per le scale di Echer per Marimba. La I serie per Marimba (Modo Dorico), è stata arricchita da altre due composizioni per Xilofono (Modo Frigio) e per Marimba Bassa (Modo Lidio) incluse nel monologo teatrale Le regioni dell'anima di Fabiana Cruciani. Quest'idea (Su e giù per le scale di Escher) sta trovando il suo completamento in un ciclo di 6 composizioni.
Della produzione degli ultimi anni vanno ricordate le seguenti opere: IV Canto della torre più alta per Clarinetto e archi, Doppio concerto per flauto, clavicembalo e archi e Iniziazione per quattro percussionisti.
Nell' Enciclopedia dei compositori contemporanei (Pagano) è stata edita in CD la registrazione di Super flumina Babilonis per organo eseguita da Claudio Brizi che a Postdam ha interpretato il suddetto doppio concerto.
Le opere di Sulpizi sono edite da Carisch, Sonzogno, Berben, Ricordi, Edipan, Hyperprism. Sono state riprodotte in diversi LP, ed ora in CD, di cui alcuni di prossima pubblicazione.
Aggiornato a 2014