Compositori
- bio
Fausto Razzi - Biografia
Roma, 1932
Roma, 1932
Compositore, saggista e interprete, ha studiato con Goffredo Petrassi. Premio 'Primavera di Praga' 1966 (Tre pezzi sacri); Premio Angelicum 1969 (Musica per 26 strumenti). Esecuzioni nei Festivals di Donaueschingen, Freiburg, Gaudeamus, SIMC (Stoccolma e Varsavia), Praga, Bourges e Lyon, Biennale di Venezia, Sagra Musicale Umbra, Accademia di Santa Cecilia, Spaziomusica (Cagliari), Nuova Consonanza, Festival Pontino. Commissioni dalla Biennale di Venezia, Accademia di Santa Cecilia, Spaziomusica, Società Aquilana dei concerti, Orchestra dell'Emilia Romagna.
Ha fondato nel 1976 il Gruppo Recitar Cantando (per l'esecuzione della musica italiana del Manierismo e Primo Barocco), con cui ha realizzato e diretto, tra l'altro: La Rappresentatione di Anima et di Corpo di E. de'Cavalieri (1980, Siena, Accademia Chigiana, regia di Sylvano Bussotti; 1980, Roma, per il Teatro dell'Opera, regia televisiva di Francesco Maselli); la Dafne di M. da Gagliano (1982, Roma, Teatro Valle, regia di G. C. Cobelli; Il Ballo delle Ingrate di C. Monteverdi (1993, Spoleto, Teatro Sperimentale, regia di I. Nunziata); L'Euridice di J. Peri (1989, Teatro di Bad Lauchstädt, Haendelfestspiele; 1990, Fiesole, Estate fiesolana, regia di E. Macchi; La morte d'Orfeo di S.Landi, in prima esecuzione moderna (1990, Montefalco, Sagra Musicale Umbra).
Ha collaborato e collabora a riviste di musica e letteratura, tra cui Ulisse, Quaderni di informatica musicale, Musica/realtà, Early Music, Rinascita, Nuova Rivista Musicale Italiana, Anterem.
Ha scritto lavori per orchestra, complessi da camera, quartetto d'archi, per nastro. Il suo primo lavoro di computer music, Progetto per una composizione elettronica (realizzato a Napoli con il processore di P. Di Giugno e con la collaborazione di Enrico Chiarucci) risale al 1971-73.
Molte sue composizioni sono basate su testi letterari: Frammento, 1981 (P. P. Pasolini e T. Tasso), Emergenze, 2000 (A. M. Giancarli), Contro, 2001 (A. Sastre), "...dalla parte di Roma", 2003 (R. Battaglia, G. D'Annunzio, P. P. Pasolini, E. Pisacane e Th. Mann). Particolarmente numerosi i lavori su testi di E. Sanguineti: Colori (1985/86), E chi è passato resta per memoria (1990), Frammento 3 (1991), Ostinato 1 e II (1995 e 1996) e tre lavori per il teatro: Protocolli (1989/92), Smorfie (1997) e Incastro (2002).
Aggiornato a 03/2005 Ha fondato nel 1976 il Gruppo Recitar Cantando (per l'esecuzione della musica italiana del Manierismo e Primo Barocco), con cui ha realizzato e diretto, tra l'altro: La Rappresentatione di Anima et di Corpo di E. de'Cavalieri (1980, Siena, Accademia Chigiana, regia di Sylvano Bussotti; 1980, Roma, per il Teatro dell'Opera, regia televisiva di Francesco Maselli); la Dafne di M. da Gagliano (1982, Roma, Teatro Valle, regia di G. C. Cobelli; Il Ballo delle Ingrate di C. Monteverdi (1993, Spoleto, Teatro Sperimentale, regia di I. Nunziata); L'Euridice di J. Peri (1989, Teatro di Bad Lauchstädt, Haendelfestspiele; 1990, Fiesole, Estate fiesolana, regia di E. Macchi; La morte d'Orfeo di S.Landi, in prima esecuzione moderna (1990, Montefalco, Sagra Musicale Umbra).
Ha collaborato e collabora a riviste di musica e letteratura, tra cui Ulisse, Quaderni di informatica musicale, Musica/realtà, Early Music, Rinascita, Nuova Rivista Musicale Italiana, Anterem.
Ha scritto lavori per orchestra, complessi da camera, quartetto d'archi, per nastro. Il suo primo lavoro di computer music, Progetto per una composizione elettronica (realizzato a Napoli con il processore di P. Di Giugno e con la collaborazione di Enrico Chiarucci) risale al 1971-73.
Molte sue composizioni sono basate su testi letterari: Frammento, 1981 (P. P. Pasolini e T. Tasso), Emergenze, 2000 (A. M. Giancarli), Contro, 2001 (A. Sastre), "...dalla parte di Roma", 2003 (R. Battaglia, G. D'Annunzio, P. P. Pasolini, E. Pisacane e Th. Mann). Particolarmente numerosi i lavori su testi di E. Sanguineti: Colori (1985/86), E chi è passato resta per memoria (1990), Frammento 3 (1991), Ostinato 1 e II (1995 e 1996) e tre lavori per il teatro: Protocolli (1989/92), Smorfie (1997) e Incastro (2002).