Composers

Si è diplomato in Composizione con D. Guaccero e in Musica Elettronica con G. Nottoli e R. Bianchini.
Ha studiato inoltre contrabbasso, tecnica vocale barocca, canto difonico e filosofia all'Università "La Sapienza" di Roma.
Da anni svolge un'intensa attività compositiva; è autore di numerosi lavori strumentali, vocali e elettroacustici, musiche per teatro, danza, radio e audiovisivi.

Sue composizioni sono state registrate e pubblicate dalla Fonit Cetra (1989, Poco prima della notte, nel primo cd di computer music realizzato in Italia - Fonit CDC43), dalla Edi Pan e dalla BMG Ariola.
Nel 1992 ha pubblicato per la Artis un cd dal titolo: Zone di Confine (Artis - ARCD 024). Per il teatro musicale ha composto L'ultima domanda su testo proprio da I. Asimov, il ciclo radiofonico Fantascene, la prima parte dell'opera Che - Cambiare la prosa del mondo su testo di L. Pestalozza.
Per la danza ha composto le musiche dei balletti Il labirinto del mondo, Tawantinsuyu e Porto Sicuro della compagnia Danza Ricerca su coreografie di D. Capacci.

È stato più volte invitato all'EMS (Electronic Music Studio) di Stoccolma, dove ha composto vari lavori elettroacustici, ultimo dei quali Soder Malarstrand 61 per chitarra preparata, chitarra elettrica e elaborazioni elettroacustiche scritto per il chitarrista svedese Magnus Andersson e realizzato con un contributo della Fondazione Lerici.
All'interno di una approfondita ricerca sonora, svolta negli anni sugli strumenti tradizionali, si colloca l'ideazione e la realizzazione di un sistema meccanico, brevettato, per la produzione degli armonici del pianoforte, il P. O. P. System - Piano Overtones Production System.
Con questo sistema ha realizzato varie composizioni tra le quali Una dolcezza inquieta (ed. Edi Pan), Di cielo e di terra e Il libro degli armonici.

Tra i suoi lavori strumentali si segnalano Della fatica e del suono e Nel paesaggio urbano per percussioni e strumenti elettroacustici, Il nastro di Moebius (da una xilografia di M.C. Escher) per pianoforte preparato, clarinetto, percussioni e nastro magnetico, Cose di vento per flauto, pianoforte preparato e elaborazioni elettroacustiche, Poco prima della notte per nastro magnetico (ed. Fonit Cetra), Negativo di fotografia di un arabesco per sestetto d'archi e nastro magnetico (ed. Edi Pan), Dove amorose stelle concedono la felicità per soprano, sopranista, chitarra, percussioni e nastro magnetico, Per legno e metallo sottile per pianoforte preparato e nastro magnetico, Seguendo il corso del tempo per flauto e nastro magnetico, Un luogo colorato per un percussionista e nastro magnetico (ed. BMG Ariola), I suoni nascosti per dijeridoo, canto difonico e elaborazioni elettroacustiche, Per legno e metallo sottile n.2 per violino e elaborazioni elettroacustiche.
Suoi lavori sono stati eseguiti in programmi radiofonici, festival e rassegne in Italia e all'estero tra i quali: Festival International de Musique Experimentale (Bourges); LIM (Madrid); Musica del Siglo XX (Bilbao); Nuova Consonanza (Roma); Bucknell University (USA); Ferien Kurse für Neue Musik (Darmstadt); RAI Radiotre; Audiobox (RAI Radiouno); Scuola Civica (Milano); L'immagine elettronica (Ferrara); Gli strumenti della fantasia (L'Aquila); SpazioMusica (Cagliari); S. Fraser University (Vancouver) e Università di Montreal (Canada).

Parallelamente a quella compositiva, ha sempre svolto attività esecutiva nell'ambito della musica contemporanea e della musica antica.
Ha fatto parte, come controtenore-sopranista, del gruppo Recitar Cantando diretto da F. Razzi con il quale ha svolto attività concertistica e inciso un LP dal titolo Madrigali e Arie ( Edi Pan).
Ha diretto con S. Tamburini l'associazione Musica Verticale e in occasione del X Festival, ha curato una raccolta di saggi sulla musica elettroacustica (I profili del suono Galzerano editore, Salerno 1987).
Dal 1983 insegna Solfeggio all'Accademia Nazionale di Danza a Roma.