Youtube Twitter Facebook
english stampa segnala segnala Skype
attività - iniziative cemat - radiocemat dedica una giornata al compositore domenico guaccero

RadioCemat dedica una giornata al compositore Domenico Guaccero

 

 

 

 

 

 

#ESERCIZI DI MEMORIA.03
RadioCEMAT per Domenico Guaccero
Giovedì 24 aprile 2014

Il Cemat, tramite la sua Radio Web (www.radiocemat.org) ha attivato dal luglio 2012 una modalità di Omaggi a grandi figure della musica del nostro tempo.
Il programma di giovedì 24 aprile si snoderà a partire dalle ore 9.00 del mattino sino alle 20.00.
Le trasmissioni si dividono in alcune ore di programmazione di musiche e di testimonianze, in onda dalla sede (9.00/10.30 - 13.00/14.30 - 17.00/20.00) con due momenti pubblici in diretta, realizzati in collaborazione con il Conservatorio “S. Cecilia” e l’Archivio D. Guaccero, che si svolgeranno dall’Aula R. Bianchini del Conservatorio “Santa Cecilia” in Roma (via dei Greci 18) dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 17.00.
Durante gli incontri aperti, il pubblico potrà intervenire in diretta; l’ingresso è libero.
La trasmissione è condotta da Gianni Trovalusci con la partecipazione di Giovanni Guaccero; ad impreziosire la proposta di ascolto saranno presenti, dal vivo o registrati, studiosi e musicisti che hanno partecipato alla poliedrica attività del compositore.
Sono previsti ascolti anche rari come quelli forniti dall’Archivio Domenico Guaccero, le opere più significative della produzione del Maestro, dagli inizi degli anni cinquanta fino alle ultime opere degli anni ottanta.
La giornata si apre con Alfredo Santoloci, Direttore del Conservatorio Santa Cecilia di Roma e con Gisella Belgeri Presidente della Federazione CEMAT.

Già previsti gli interventi di Claudio Ambrosini, Mauro Bagella, Guido Baggiani, Lydia Biondi, Gian Mario Borio, Antonio Calenda, Paolo Emilio Carapezza, Elisabetta Capurso, Alvin Curran, Paolo Damiani, Fabrizio De Rossi Re, Luca Lombardi, Michelangelo Lupone, Alessandro Mastropietro, Giorgio Nottoli, Luigi Pestalozza, Biagio Putignano, Fausto Razzi, Sergio Rendine, Paolo Rotili, Massimo Sani, Nicola Sani, Franco Sbacco, Alessandro Sbordoni, Dino Tarantino, Daniela Tortora, Leonardo Zaccone.

Oltre ad opere conosciute verranno presentati diversi frammenti, anche inediti, e alcune registrazioni storiche con interventi di Egisto Macchi, Mauro Bortolotti, Michiko Hirayama, Antonio Titone, tutti materiali messi a disposizione dall’Archivio D. Guaccero. Oltre a molte altre composizioni, che risulteranno dal palinsesto in fase di pubblicazione, durante la diretta dall’Aula Bianchini saranno trasmesse le seguenti opere

Tre liriche di Montale
La farmacista
Un iter segnato
Esercizi per voce
Glossa
Kardia per voci
Il sole e l’altre stelle
Casa dell’armonia
Klaviatura
Kardia per archi
Sinfonia 3
Nuovo Incontro (a tre)
Negativo
Su traccia
Scene del potere
Novità assoluta
Rot
Cinque canti da Tasso
Un hombre
CMPSZN 1
I Giganti della Montagna
Variazioni 2
Sinfonia 2
De dé
Loverman

Domenico Guaccero è stato uno dei compositori italiani più rappresentativi della Nuova Musica negli anni '60 e '70. Operando in anni non facili è stato un esempio di coerenza nel sostenere le sue idee e molti compositori di oggi gli sono debitori per quanto egli ha saputo sperimentare e trasmettere.
Artista di profonda cultura musicale e umanistica, nel 1948; nel 1949 conseguì la laurea in Lettere alla Università di Bari con la tesi “L'interpretazione dell'opera d'arte nell'estetica contemporanea”.
Studiò con Barbara Giuranna e con Goffredo Petrassi, uno degli insegnanti di composizione più "illuminati" nel panorama italiano di quegli anni. Dopo il diploma in composizione seguì i Ferienkurse di Darmstadt
Instancabile organizzatore e operatore culturale fondò la rivista Ordini insieme a Franco Evangelisti, Egisto Macchi ed Antonino Titone; con gli stessi curò l'organizzazione delle storiche Settimane della Nuova Musica di Palermo; fondò a Roma l'Associazione Nuova Consonanza. 
Negli anni '60, oltre ad aver fatto parte con Paolo Emilio Carapezza, Heinz-Klaus Metzger, Mauricio Kagel ed altri della rivista palermitana Collage, ebbe incarichi di rilievo nel Sindacato Musicisti Italiani (costituitosi ad opera di Petrassi). Insegnò Composizione presso i Conservatori "G. Rossini" di Pesaro, "A. Casella" de l'Aquila, "L. Refice" di Frosinone e infine al Conservatorio "Santa Cecilia" di Roma.
La sua attitudine alla sperimentazione lo portò ad essere tra i pionieri della ricerca elettronica; con Petrassi, Guido Turchi, Roman Vlad, Gino Marinuzzi costituì il Centro Elettronico della Accademia Filarmonica Romana; nel '68, con Macchi, Evangelisti, Marinuzzi, Morricone, Paolo Ketoff, Walter Branchi, Bruno Nicolai, Fiorenzo Carpi e Giorgio Guiducci, fondò a Roma lo Studio R7 per la musica elettronica e nel 1972 con Luca Lombardi e Alvin Curran costituì il Centro per la Musica Sperimentale che si occupava prevalentemente di musica elettronica e di teatro musicale da camera.
Il teatro fu uno dei terreni privilegiati dell'attività e della riflessione di Guaccero. Fu attivo nell'ambito del teatro d'avanguardia italiano realizzando numerose musiche di scena per regie di Antonio Calenda. Compose anche numerose musiche per documentari prodotti dalla RAI.
La riflessione sull'alea e l'attenzione a musiche "altre", come il jazz, portarono Guaccero ad inserire nelle sua opere elementi "impuri" di contaminazione con altri generi musicali.
Fondò con Egisto Macchi l'ultima sua creatura organizzativa, l'Istituto della voce segno di un costante e crescente interesse per la voce e per il corpo umano.

-------------------------------------------------------------------------------------------------

#Esercizi di Memoria sono già oggi una realtà assai apprezzata dalla comunità musica contemporanea. Una giornata da non perdere che offre agli ascoltatori di RadioCEMAT l’opportunità di accostarsi o riaccostarsi a opere raramente eseguite e che costituiscono un importante patrimonio anche per le giovani generazioni di artisti.
Durante l’intera giornata è anche possibile intervenire con proprie reazioni o domande sulla Pagina Facebook: Federazione Cemat.
#Esercizi di memoria precedenti:

01.RadioCemat per Goffredo Petrassi

02.RadioCemat per Bruno Maderna


IMMAGINI