Youtube Twitter Facebook
english stampa segnala segnala Skype
profili - opere

Opere

Adriano Guarnieri
Preludio alla notte
(1992)
per Flauto solo


Editore: Ricordi

Preludio alla notte, derivato da una precedente e più vasta composizione di Guarnieri (Romanza alla notte), é tutto concentrato sull'intensità espressiva del suono dello strumento, sulla fascinazione di un flauto "vocale", che della vocalità conserva la decantazione degli afflati, come una sorta di "Erwartung" sublimata.
L'elettronica è qui amplificazione, allocazione in uno spazio ampio, riverberazione dinamico-spaziale, dinamizzazione sonora come supporto e risonanza acustica dell'intesificazione lirica. Le linee di ritardo creano polifonie virtuali e "ambientano" la solitudine del flauto-protagonista in un universo popolato di rumori notturni ed echi interiori. Il brano si dipana, come un continuum, in un'unica arcata formale: "un canto notturno in sintonia con una armonia cosmica, che fa da richiamo a una percezione di ascolto continuo interiore a cui l'uomo non può sottrarsi", come sottolinea lo stesso compositore.
(FRANCESCO LEPRINO)
In "Corto circuiti differiti", libretto del CD SMC 9901/2