Compositori
- bio - worksper sei voci, narratore e undici strumenti
© CIRS - Venezia
Dopo gli studi classici e quelli presso il Conservatorio di Venezia, si laurea in Lingue e Letterature Straniere e in Storia della Musica. Sono di quel periodo gli importanti incontri con Bruno Maderna e Luigi Nono.
Ha composto lavori vocali, strumentali, elettronici, opere liriche, radiofoniche e balletti, caratterizzati dagli esiti di una ricerca strumentale e stilistica personali. Per questi lavori ha ricevuto vari premi e ha partecipato alle principali rassegne internazionali come il Festival di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia, Strasbourg, Avignon, La Rochelle, Bruxelles, Montreal, Middelburg, Madrid, Praga, Helsinki, Stockolm, Vancouver, Stanford, Boston, New York, Città del Messico, Chicago, Huddersfield, Los Angeles, Sidney, Ludwigsburg; dell'IRCAM di Parigi, delle Fondazioni Gulbenkian di Lisbona e Gaudeamus di Amsterdam, del Mozarteum di Salisburgo, della Akademie der Künste di Berlino; al Festival d'Automne di Parigi; all'Autunno Musicale di Varsavia, al Maggio Fiorentino, alla Stagione dei Münchener Philarmoniker, a "Perspectives du XX siècle" di Radio France, ai Festival "RomaEuropa", "Futurs-Musiques", delle Nazioni ecc.
Ha inoltre ripetutamente ricevuto commissioni dalla Biennale, la RAI, la WDR di Colonia la NDR di Brema, il Ministère de la Culture Française, Milano Musica, l'Orchestra Carme, l'Orchestra di Grenoble, l'Orchestra Scarlatti di Napoli, il Festival delle Nazioni ecc. Le sue musiche sono state dirette, tra gli altri, da R. Muti, L. Markiz, D. Masson, P. Mefano, G. Nowak, R.H.P Platz, Y. Prin, S.A. Reck, E. Spanjaard.
Nel 1976 inizia ad occuparsi attivamente di computer music presso il Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova.
Dal 1979 dirige l'Ex Novo Ensemble, e dal 1983 il CIRS, Centro Internazionale per la Ricerca Strumentale, che ha entrambi fondato a Venezia.
Nel 1985 è stato il primo musicista non francese ad essere insignito del Prix de Rome ed invitato a soggiornare all'Accademia di Francia a Roma (Villa Medici).
Ancora nel 1985 è stato scelto da una commissione internazionale a rappresentare l'Italia alle celebrazioni dell' Anno Europeo della Musica.
Nel 1986 è stato selezionato a rappresentare l'Italia nella Tribuna lnternazionale dei Compositori dell'Unesco.
Tra i suoi lavori: Rondò di forza (1980) per pianoforte, Grande Ballo Futurista (1981) per pianoforte verticale con sordina, Vietato ai minori (1982) per complesso da camera, Nell'orecchio di Van Gogh, una pulce (1983) per pianoforte e complesso da camera, Trobar clus (1981) per pianoforte e 10 strumenti, Concerto per pianoforte e orchestra (Veneziano) (1986), Dettaglio sacrilego (1988) per percussione e complesso da camera, Il satellite sereno (1989) per 6 strumenti e live electronics, la cantala Proverbs of Hell (1990-91), su testi di William Blake, Canzone muta (1991) per pianoforte e 2 percussioni, il balletto Canzoniere ballato (1991-92), Priapo assiderato (1992) per chitarra, Ballo sghembo (1993), For a month we loved forever (1994), Rap (1994), Prélude a l'après-midi d'un fauve (1994), Labirinto armonico (1995), Ciaccona del giglio (1995), fantasia strumentale su Kleines Harmonisches Labyrinth di J S. Bach, Anima Mundi (1995), l'oratorio Susanna (1995-96) per soli, piccolo coro e insieme di strumenti antichi su libretto di Sandro Cappelletto, l'opera buffa Il giudizio universale (1996), su libretto proprio.